L'Autrice

Virginia Woolf. 1927

Virginia Woolf nasce a Londra il 25 Gennaio 1882. 
Si forma in un ambiente squisitamente vittoriano e, malgrado l’educazione molto classica ricevuta, non manca di sviluppare una visione aperta sul mondo grazie, soprattutto, agli intellettuali che frequentano il padre. 

Nonostante il suo amore per la cultura, non ha la possibilità di iscriversi all'università poiché all’epoca era un ambiente riservato agli uomini e deve, quindi, rinunciare a dedicarsi ufficialmente agli studi. 

A seguito della morte dei genitori Virginia inizia a accusare segni di esaurimento nervoso che culminano in una serie di tentativi di suicidio.


Venduta la vecchia casa dei genitori, si trasferisce con i fratelli a Bloomsbury, un vivace quartiere della città, dove inizia a incontrarsi con un gruppo di giovani intellettuali dell’epoca, dando vita a quello che verrà poi conosciuto come il Bloomsbury Group.

Sposatasi nel 1912, fonda una casa editrice con il marito Leonard qualche anno più tardi e dal 1922 al 1932 scrive alcuni tra i suoi più grandi capolavori, come, ad esempio, Mrs. Dalloway (1925), To the Light House (1927), o Orlando. Questi sono anche gli anni in cui inizia a riflettere sul ruolo della donna nella società inglese, come nel saggio A Room on One’s Own, in cui si concentra sulla figura femminile tra le mura domestiche. La donna all'epoca, infatti, non poteva avere una stanza in cui dedicarsi a se stessa perché, vista come l’angelo del focolare, doveva essere presente in ogni ambiente.

Nonostante il successo letterario, i tracolli psicologici di Virginia non accennano a diminuire. Essi giungono al culmine il 28 marzo 1941 quando la scrittrice si toglie la vita gettandosi in un fiume.